Risanamento post incendio in una torre eolica

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Uno dei più grandi parchi eolici d’ Italia si trova a dove fronteggiare un incendio doloso di vaste dimensioni. I tecnici di Per intervengono in breve tempo per il ripristino e la bonifica delle parti danneggiate.

Cosa è accaduto?

Un atto vandalico all’origine delle fiamme che danneggiano fortemente una delle torri di un importante parco eolico della Puglia: l’ incendio è certamente doloso e provocato ad arte, gettando dei copertoni infiammati all’interno della porta di accesso alla torre.

L’impianto è costituito da un corpo principale alto 80 metri, sopra il quale è posta una navetta cilindrica che contiene i veri e propri impianti di funzionamento del generatore.

Fortunatamente, la gomma, bruciando, produce solamente acqua, anidride carbonica e fumo, perciò la contaminazione è molto bassa; tuttavia, l’interno della torre è completamente annerito.

Come siamo intervenuti

Secondo la normale prassi degli interventi di bonifica, il progetto d’intervento prevede che i lavori vadano dall’alto verso il basso. Si comincia, quindi, con il risanamento della navetta, dove è contenuta la maggior parte del valore del generatore eolico.

Le strumentazioni e i macchinari, essendo abbastanza segregati, necessitano perlopiù di essere decontaminati dal particolato solo esternamente senza grandi smontaggi.

Un risanamento più profondo è richiesto invece dai quadri. Terminato il risanamento della navetta, gli operatori proseguono con la bonifica della torre d’acciaio.

La ristrettezza degli ambienti (il diametro della torre raggiunge al massimo 4,5 metri) e l’impossibilità di trovare punti d’appoggio all’interno della struttura portante cilindrica richiede che il team di operatori addetti alla bonifica lavori in corda doppia con tecniche alpinistiche, come se stessero scalando una montagna: non potendo utilizzare neppure il montacarichi, secondo quanto richiesto dal committente, gli operatori si issano sulla piccola scala di metallo presente all’interno della torre poi, imbragati e sospesi, applicano sulle pareti un prodotto alcalino specifico con grandi spazzole e con un sistema ad airless.

Da ultimo, vengono bonificati la zona e gli impianti a quota 3 metri e il montacarichi.

Il risultato

Dopo sole tre settimane l’impianto è completamente risanato e può essere rimesso in funzione: per spa ha dimostrato di poter intervenire con velocità e competenza anche in condizioni fuori dall’ordinario, tanto che il committente decide di inserire per nella sua vendor list per poter usufruire dei suoi servizi in tutta Italia e nei paesi limitrofi.

Case History

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