Cosa è accaduto?
Ariana. Tunisia. In Opalia Pharma, la più grande azienda chimico-farmaceutica del Paese, i lavori di implementazione dell’impianto, in corso da otto mesi, stanno finalmente giungendo al termine quando, solo due giorni prima del controllo finale, un incendio devasta il nuovo blocco.
Quando i pompieri, accorsi sul posto, riescono a domare l’incendio, ancora è difficile poter stimare la quantità dei danni: il fumo ha intaccato tutto ciò che si trovava nei tre piani dell’edificio, invadendo anche gli uffici amministrativi.
La luce della mattina seguente mostra una situazione molto grave: non solo il fabbricato, ma anche tutti i nuovi macchinari sono stati danneggiati.
La causa dell’incendio è da imputare a un cortocircuito scaturito tra i cavi chiusi nel controsoffitto, posizione che ha fatto sì che, in un primo momento, nessuno notasse le fiamme.
Oltre ai danni derivati dalla combustione, il fumo scaturito dalle fiamme ha formato un pesante strato di fuliggine nera sopra a ogni cosa, comprese le condotte dell’aria.
Come siamo intervenuti
È il perito della compagnia assicurativa a segnalare all’azienda tunisina l’esistenza di per spa, azienda specializzata nella bonifica post incendio. Solo 24 ore dopo la chiamata, i suoi tecnici arrivano dall’Italia per analizzare la situazione.
Viene redatto un piano d’intervento che richiede il lavoro in parallelo dei tecnici di Opalia Pharma e della squadra di 40 operatori inviata da per: non appena gli italiani terminano le attività di bonifica post incendio in una prestabilita zona, i tunisini iniziano quelle di ricostruzione e collaudo, mentre i primi si rimettono all’opera in una nuova area.
I tecnici di per portano a termine attività di salvataggio, stop corrosion e risanamento elettromeccanico dei macchinari contaminati; bonifica civile di un’area che complessivamente raggiunge i 6.000 mq; bonifica delle condotte d’aria; verifica tramite termocamera dei serraggi dei quadri elettrici, elettronici e di comando del piano tecnico.
Il risultato
Il particolare settore a cui è destinata Opalia Pharma, il settore chimico farmaceutico, deve rispettare delle rigide regole di conformità: per questo, prima di riprendere la propria produzione, deve attendere delle certificazioni statali di avvenuta bonifica secondo precise e rigide norme. Le certificazioni arrivano presto sancendo la validità dei servizi di bonifica post incendio offerti da per.
Opalia Pharma rimette in moto la propria attività e in brevissimo tempo riesce a ripartire a pieno ritmo, grazie all’intervento dei tecnici per.
La velocità d’ intervento, la collaborazione con l’azienda danneggiata, la professionalità del nostro gruppo: questi sono gli elementi che concorrono a un sicuro successo di ripresa dopo un danno simile.
